| Cara Associazione ALBAA,
per fortuna ci siete voi che avete partecipato al tavolo delle trattative con le Istituzioni e vi ritenete 'soddisfatti' dei risultati ottenuti.
Da una associazione a tutela degli interessi di categoria, ci si sarebbe piuttosto aspettata una presa di posizione netta a favore dei proprietari di B&b e appartamenti per vacanze, una opposizione intransigente contro la novità introdotta in merito alla chiusura forzosa di 100-120 giorni l'anno delle strutture extralberghiere, a danno anche della ricettività.
Davanti ad una Amministrazione vessatoria e capace di volgere lo sguardo ai poteri forti ma incapace di attuare controlli nei confronti degli abusivi, una Associazione che si rispetti avrebbe dovuto puntare i piedi e informare noi proprietari di piccoli appartamenti, in merito alla boiata che stava per essere partorita, minacciando anche una class-action contro l'attuazione di tali leggi, inaccettabili e di dubbia legittimità, dal momento che vengono imposte restrizioni su beni privati e che interessano solo i cittadini laziali, meno 'fortunati' di quelli di altre regioni dove tali restrizioni non sono vigenti.
C'era da opporsi ad una Amministrazione miope e incapace, prodiga di favori alle lobby degli albergatori, artefice di una nuova norma, proposta scandalosamente e pretestuosamente come deterrente contro gli abusivi, per di più in un momento in cui occorrerà incrementare l'accoglienza in vista del Giubileo.
Vorrei chiedere all'Amministrazione della Regione Lazio e al suo Presidente Zingaretti:
- per quale legittimo motivo ha imposto, o aumentato nel caso dei b&b, il periodo di chiusura ai piccoli proprietari?
- perchè non ha impegnato gli sforzi verso provvedimenti utili a sconfiggere gli abusivi, invece di promulgare leggi vessatorie?
- si rende conto, sig. Presidente, che chi è in regola sarà controllabile e multato in caso di inosservanza del periodo di chiusura mentre chi è abusivo, e quindi sconosciuto, potrà lavorare 365 giorni l'anno?
- si rende conto che ha agevolato gli albergatori e penalizzato la microeconomia, in un momento in cui si parla tanto di rilancio?
- e infine alle soglie del Giubileo non crede di aver fatto un danno anche ai turisti, i quali, trovando meno strutture extralberghiere disponibili (praticamente un terzo in meno a parità di giorni operativi), dovranno pagare di più per andare in albergo o accettare le offerte degli irregolari con danno economico anche per il Comune a causa del mancato incasso della tassa di soggiorno?
Sembra proprio che questa città debba essere amministrata da persone che la odiano, vedi anche chi ha istituito la tassa di soggiorno tra le più elevate al mondo, e che la vogliono far affondare.
Ma speriamo che la "città eterna" resisterà e sopravviverà anche a voi.
E contro l'ALBAA, autoproclamatasi palatina delle case vacanza e dei B&b, punto il dito per non aver saputo tutelare iscritti e proprietari di strutture alloggiative. D'altronde se, come scrive nei suoi proclami, asserisce di essere 'soddisfatta', cosa ci si poteva aspettare.
Ma soddisfatta di cosa?
Forse di essersi resa complice di tali scandalose scelte?
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