Aprire un B&B, P. Iva, Norme bagno disabili e antibagno, Adibire ad abitazione personale

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androidiano90
icon14  view post Posted on 10/6/2013, 22:15




Salve.

Scrivo dalla prov. di Messina. Ho diversi appartamenti in disuso e vorrei sfruttarli. Vorrei iniziare con un b&b per poi magari a poco a poco, dopo aver acquisito la giusta esperienza, allargarmi.

Vorrei intanto avviare un b&b in un appartamento di 60mq.
Mi sono molto documentato, letto e riletto le varie leggi sia nazionali che regionali, ecc ecc, ed alcune cose non mi sono chiare.

1) A livello generale si dice che, visto il carattere saltuario dell'attività, non è necessaria la P. IVA, ma basta la dichiarazione dei redditi a fine anno e pagarvi l'IRPEF detratte le spese. Perfetto, tanti soldini risparmiati tra CCIAA, Inps, Commercialista, Iva, ecc.

Però poi leggendo la legge regionale (Sicilia) mi è preso un colpo.
Al comma 9 della legge n. 32 del 23 dicembre 2000, si legge: "Alle attività di cui al presente articolo si applica il regime fiscale previsto per le attività saltuarie previa iscrizione all'ufficio IVA".

Intanto il termine "Ufficio IVA" mi sfugge... e poi perchè sta incongruenza con quello che si dice in linea generale?

2) Norme igienico sanitarie: è vero che verrà uno dell'ufficio igiene a fare un sopralluogo? Mi hanno detto che bisogna fare l'antibagno e prevedere anche per i disabili. E' vero o sono un mucchio di cavolate?

3) "Alla richiesta di classificazione va allegata apposita dichiarazione rilasciata dal proprietario nelle forme di legge, circa l'obbligo di adibire l'immobile ad abitazione personale."

E' davvero così inderogabile sta legge? Nel 90% dei B&B di cui ho conoscenza il proprietario vive da tutt'altra parte. Chi sono gli organi preposti a controllare ciò?


Grazie mille anticipate per le vostre delucidazioni.
 
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