P.iva si o no ?, vi considerate imprenditori?

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derrmar
view post Posted on 29/1/2008, 10:34




Sai qualcosa di quei controlli della finanza nello scorso carnevale a Venezia chiamata operazione casanova da quello che ho letto sembravano senza autorizzazioni.
Ma mi sembra avventato, può essere invece altro..........tipo una volta entrati in casa qualcosa che non va la trovano sempre!!!!
 
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bibopalula
view post Posted on 29/1/2008, 11:47




CITAZIONE (derrmar @ 28/1/2008, 15:48)
Ben detto laperlaverona, nessuna convenienza, ma se ti ci portano ad aprirla?
Mi spiego meglio so che a Venezia la finanza in seguito ad accertamento ha chiuso B&B. A Mestre finanzieri si sono finti ospiti.
Pensi che i colleghi in questione erano banditi, evasori ecc.ecc. o come noi che credono nella sacralità dell'occasionalità che ci distingue dall'essere impresa?

Dagli articoli di giornale... la finanza ha compiuto a Venezia una operazione di "pulizia" scoprendo una evasione al 74%... oltre a parecchi irregolari sia in termini di numero di camere affittate (senza licenza di affittacamere) sia in termini di abusivismo totale (nemmeno la DIA di B&B avevano...

Analogamente a Roma hanno scoperto B&B da 32 camere, il problema è che in TV fuiniscono ste cacchio di notizie così la gente pensa che i B&B truffano perchè hanno 32 camere... invece sono le singole persone che truffano perchè aprono Hotel (così andrebbe chiamata una struttura da 32 camere) senza avere le licenze... insomma la figura di "cacca"la fanno fare (a bella posta) ai B&B e non a chi fa le cose come non le deve fare...

Anche a Verona hanno chiuso un "B&B"... in pieno centro, in pratica una palazzina intera con non so quanti appartamenti suddivisi in camere che venivano affittate (a 80 metri dall'Arena) a cifre ridicole solo (o quasi solo) a cittadini dell'Est Europa (il "titolare" era un loro connazionale che si era specializzato in questo business), non aveva alcuna autorizzazione... nemmeno quella di B&B tanto per salvar la faccia... totalmente fuori regola... lo hanno denunciato gli albergatori della zona stufi di perdere clienti visti i costi praticati dal personaggio in questione a loro discapito...

Occhio ancora agli errori interpretativi...

il limite dei 5000 euro non è considerato ai fini della occasionalità, ma ai fini dei versamenti dovuti al fisco...

in pratica, se IL REDDITO COMPLESSIVO di una persona non supera i 5000 euro, non sono dovute tasse... il principio della legge in questione è che una persona svolga SOLO un lavoro occasionale e che in tale situazione non percepisca più di 5000 euro.

L'esempio classico è costituito dallo sceicco scemo... :D

Io trovo uno sceicco scemo che è disposto a darmi 100 mila euro per passare UNA NOTTE nelle camere di casa mia... è evidentissimo che si tratta di una cosa occasionale, intascatii 100 mila euro io chiudo per tutto l'anno... più occasionale di così... quindi NON DEVO aprire partita iva perchè sono occasionale, ma devo dichiarare questo reddito insieme a tutti gli altri miei redditi e pagarci sopra le tasse dovute in base allo scaglione fiscale che raggiungo...

Se io invece i 100 mila euro li raggiungo tenendo aperto tutto l'anno a suon di 30 euro a persona per 365 giorni l'anno... (non ho fatto i conti di cosa salta fuori, è solo un esempio), allora decade l'occasionalità e DEVO aprire Partita iva... come già detto... per molte regioni decade pure il fatto che io possa "fregiarmi" dell'appellativo di B&B poi chè tale nome se lo possono "permettere" solo gli occasionali...

ATTENZIONE alla nuova finanziaria (relativa dunque al 2008 per i redditi 2007) nella quale dovrebbe essere passato l'emendamento per il quale SE IL REDDITO CUMULATIVO derivante dalle proprie attività è inferiore ai 30 mila euro... si può optare per una tassazione fissa del 20% (si pagano quindi massimo 6000 euro e non si hanno obblighi di tenuta contabile a parte le semplici ricevute e dichiarazioni che normalmente si fanno, quel che non so invece è se valga solo per i titolari di P. Iva o per tutti...).
 
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derrmar
view post Posted on 29/1/2008, 12:52




avevo letto anch'io l'articolo della finanziaria era indirizzato alle persone fisiche che svolgono attività d'impresa, arte o professione.
Aiutami a capire ci siamo anche noi??
Magari siamo artisti se ci capiamo qualcosa javascript:;
 
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derrmar
view post Posted on 29/1/2008, 14:27




Scusami se aggiungo che potrebbero esistere dei parametri che non sono solo economici per valutare se sei B&B ho altro:
se hai la reception per esempio oppure hai 80mq per la tua famiglia e 150 per gli ospiti, fai una pubblicità buona sei sempre nella prima pagina dei motori di ricerca
secondo quanto dice il sito anbba sono valutazioni empiriche da parte di organi di controllo che in presenza di tali elementi ti contesta l'attività.
Noi non abbiamo particolari strutture nel B&B ma buona professionalità, buona visibilità si e anch'essi sono indici di non occasionalità.
La mia perplessità è ci siamo mai posti questo problema?

Perchè come fanno a sapere che una struttura evade per...........ho saputo che esiste uno studio di settore per i B&B (codice TG44U).
Magari sono io che ultimamente dorme male.......................
 
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bibopalula
view post Posted on 29/1/2008, 14:46




l'agenzia delle entrate ha le idee molto confuse... ma su una cosa certamente sa che non può sbagliare, non può valutare COSA offri, ma solo il QUANTO TEMPO lo offri, sono affari miei se io dormo in bagno nella vasca e decido di offrire tutto il resto della casa agli ospiti, purchè si tratti di un numero di camere non superiore a quello massimo consentito dalla legge regionale e per un periodo non superiore a quello consentito dagli adempimenti fiscali. Una volta ottenuto l'OK della provincia, tutto il resto è lasciato alla mia capacità...

Posso anche decidere di offrire le mie camere gratis tutto l'anno... non me lo può nè impedire nè contestare nessuno...

Ovvio però che non posso dire di non aver avuto nessuno in casa...

Sicuramente le contestazioni sono difficili... non essendo tenuti a tenuta contabile particolarmente impegnativa (dobbiamo fare delle ricevute su carta semplice... in teoria potrei fare una doppia copia su un rotolo di carta igienica... e non potrebbero contestarmelo purchè io lo conservi e lo presenti all'occorrrenza con ogni foglietto riportante i dati corretti miei e dell'ospite e sia numerato in ordine progressivo...), come preovocazione quella della carta igienica non sarebbe affatto male :D
 
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derrmar
view post Posted on 29/1/2008, 14:51




Ti ricordi nel vecchio forum di qualcuno che aveva ricevuto l'ispezione, mi sembrava in toscana...

 
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bibopalula
view post Posted on 29/1/2008, 14:56




Pure qui a Verona... e fabrizia a Cadoneghe (Padova) ma al momento pare si sia risolto tutto in una bolla di sapone... il B&B di Verona era di quelli veri ed i finanzieri non sapevano nemmeno loro esattamente cosa cercare... per Fabrizia puoi contattare direttamente lei, ma mi pare che anche in quel caso sia finita nel nulla (nel senso che era tutto regolare).

Oltretutto... visto che da qualche parte si chiama in causa l'ANBBA... il suo presidente ha tenuto un corso qui a Verona dicendo che si può tranquillamente fare a meno di emettere ricevuta es i è a posto con la legge... io dissento... e non trovo risocntri giuridici a tale affermazione, però resta il fatto che lui l'ha detto...
 
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derrmar
view post Posted on 29/1/2008, 15:36




Grazie Davide
 
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nuvolarossa55
view post Posted on 29/1/2008, 20:39




Vediamo se ho capito.
Ho un B&B a Caserta, tre stanze.
Non ho partita IVA, emetto ricevuta anche se il cliente non la chiede;
Quado supera i 70 euro metto una marca di € 1,80 sulla ricevuta del cliente.
Conservo gli scontrini fiscali per provare le spese.
Alla fine dell'anno sommo le entrate e detraggo le spese e le tasse (ICI, TARSU, IRPEF, ecc.).
La mia attività principale è il praticante avvocato.
Il B&B è aperto tutto l'anno anche se di fatto chiudo per diversi periodi dell'anno, senza fare alcuna comunicazione al comune.
Ogni volta ed entro le 24 ore porto le schedine degli ospiti in Questura e ogni mese comunico all'EPT i movimenti del mese.
Faccio la dichiarazione dei redditi sulla base diq aunto sopra.
E' giusto come opero?
Qualcuno mi può rispondere?
Grazie per l'attenzione.
Nuvolarossa55
 
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magral48
view post Posted on 1/2/2008, 08:41




io ho solo 1 camera e non ho altri redditi, quindi non devo fare neanche il 730/740 perchè non supero la quota minima. Il nostro lavoro è occasionale; dobbiamo avere un periodo di chiusura perchè non possiamo superare i 200 gg (lombardia); la dichiarazione è sul totale delle ricevute l'unica cosa che bisogna fare è stare attenti a non dichiarare tropppo poco se avete tre camere. Durante il nostro corso per B&B ci è stato detto che in casa nostra non dovrebbe entrare per nessun motivo la finanza. Le regola per i B&B sono molto severe se ti trovano non in regola ti fanno chiudere. MA LA PARTITA IVA NON è DA APRIRE. diventeremmo degli alberghiPerchè dobbiamo andare a pagare delle tasse quando queste non ci vengono chieste!!!!! Ecco perchè non dobbiamo andare a chiedere rimborso spese (come avevo già scritto) perchè allora lì si che ti chiedono pa P.I. "non disturbiamo il cane che dorme". Altra cosa non ci sono controlli incrociati con le APT però se ti dovessero trovare in errore sono guai. NO PARTITA IVA SI REGOLE
 
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giuseppe231
view post Posted on 1/2/2008, 13:27




Andate a leggere le novità sul Forfettone.
http://www.kataweb.it/economia/articolo/Tu...o_aprile/187429
probalmente sarà la soluzione per molti colleghi
A Presto
Giuseppe
 
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fantasmina59
view post Posted on 1/2/2008, 14:20




Niente partita iva per quello che so io, posso togliere solo le spese per le colazioni e biancheria per il B&Bper lo meno qui a Cagliari

ciao Paola
 
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bebleisole
view post Posted on 19/6/2010, 19:26




:angry: sono perfettamente d'accordo con laperlaverona e aggiungo i furti la gente che non paga ecc.....altro che partita iva lo chiudo subito
up :woot: :angry:
 
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Erica1
view post Posted on 17/11/2013, 13:16




Salve, domanda un po' stupida me ne rendo conto in quanto la denominazione bed and breakfast già mi dovrebbe dare la risposta ma chiedo a voi... Ho una casa in campagna,Regione Liguria... molto grande... Uscirebbero più di tre stanze ma non vorrei aprire partita IVA in quanto vorrei mantenesse l'occasionalità... Quindi mi chiedevo... Posso inserire all'interno di queste stanze maggiori servizi (come ad esempio angolo cottura) ma essere sempre b&b? Diventerebbero mini appartamenti? In caso a livello fiscale a cosa dovrei andare incontro? Grazie anticipatamente per la risposta, erica
 
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564873
view post Posted on 17/11/2013, 18:03




Secondo me vuol dire soltanto offrire un servizio in più. Chiederei informazioni al SUAP del comune, essendo loro a rilasciare le autorizzazioni.
 
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46 replies since 28/1/2008, 12:06   3773 views
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